Il giorno della partenza e della prima notte in viaggio non avremmo mai immaginato di riuscire ad arrivarci, è invece km su km, siamo giunti a destinazione. Ogni tappa una grande occasione per visitare in bicicletta un posto nuovo, oltre a Copenaghen anche alcune cittadine della Germania, come Lubecca, Kassel, Bamberga e Friburgo.
L'operazione di scarico delle biciclette richiede sempre un po' di tempo, ma vale sempre la pena visitare con la bicicletta. Si riescono a coprire distanze maggiori che a piedi, divertendosi, e senza perdersi il piacere di potersi fermare dove si vuole come quando si visita a piedi.
Il camper è sempre meglio parcheggiarlo un po' fuori città, si ottengono così 2 vantaggi, il primo si evita il traffico che con un mezzo di più di sei metri non è piacevole, il secondo che la sosta diventa più godibile, in più utilizzando le biciclette il fatto di essere fuori non rappresenta un problema anzi una occasione per una gradevole passeggiata in bici nei parchi o luongo i fiumi.
In città poi se si vuole proseguire a piedi poi i parcheggi non mancano, sopratutto nelle cittadine tedesche.
Bamberga (in tedesco Bamberg) è una città extracircondariale della Baviera, in Germania. È situata nell'Alta Franconia sul fiume Regnitz, vicino alla confluenza col fiume Meno.
La Città Vecchia di Bamberga è compresa nell'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, poiché ha mantenuto il suo aspetto medioevale.
L'antico municipio è una delle cose più caratteristiche da vedere a Bamberga poichè è stato edificato su un isola. L'insieme comprende il municipio propriamente
detto, con le sue facciate affrescate, una porta rococò a cavallo di un
ponte, e la Rottmeisterhaus, casetta a graticcio in equilibrio su un
avambecco del ponte.
Le case a graticcio non mancano a Bamberga e se ne possono vedere molte passeggiandoper le vie della città.
Una delle cose da non perdersi è una bellissima passeggiata in bicicletta lungo il fiume Regnitz con le case a graticci lignei visibili sul lato opposto del quartiere dei pescatori,
soprannominato la "piccola Venezia" da Massimiliano II. Le case
presentano balconi e minuscoli giardini ai quali sono attraccate le
barche: una visione romantica. Qui ogni anno, in agosto, si svolge la
festa della "Sandkerwa",con gare nautiche e la notte italiana.
Purtroppo lo spazio per le biciclette all'interno del garage non era sufficiente e una bicicetta è dovuta rimanere nel portabici esterno...
L'aspalto sulle autostrade in Germania non è il massimo, non è del tipo drenante, spesso ci sono blocchi di cemento al posto dell'asfalto, quando piove è una nuvola d'acqua. I sobbalzi poi con il camper, sono un piacere tutto all'interno balla e rumoreggia.
Qualche sosta rigeneratrice ogni tanto come questo castello a Grasdorf.
Il paesaggio con pale eoliche è quasi una costante in questa perte della Germania.
Il ponte sul mar Batico che unisce l'isola di Fehmarn a continente. Questo è un passaggio obbligato se si vuole andare in Danimarca sulla dirimpettaia isola danese di Lolland
Sull'isola di Fehmarn ci si imbarca a Puttgarden per i 18 Km di traversata che collegano con il villaggio danese di Rødby. A bordo è possibile cenare, ma non con troppa calma perchè la traversata dura soltanto un ora.
Si torna finalmente in sella delle nostre biciclette. Ed eccoci
finmente il giorno di Pasquetta a pedalare al mattino per le vie quasi
deserte di Copenhagen.
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