Come da aspettativa, tanto lavoro per riordinare e sistemare lo stato di
abbandono del Giardino e piante. Naturalmente le cose da fare nell'aprire una casa dopo un anno sono
tante, in più se si considera che è poco più grande di una roulotte,
immagina 4 biciclette, 4 valige, 4 borse per cose da bici, caschi,
scarpe e fili di cellulari e Goopro in giro dappertutto! Un casino! Ma è
divertente!
Sistemato bici e bagagli, un poco di
spesa e subito ci siamo fiondati in bici a visitare le belle
spiagge e gli scorci di questo luogo. Oggi pochi km, soltanto 35, così avremo modo si smaltire i postumi del viaggio, visitando le più belle spiagge qui intorno e senza mai allontanarsi da casa.
Non vi ho ancora descritto i miei compagni di viaggio. Partiamo da Tom Tom, ecco qui in Sardegna il suo soprannome non è
poi tanto appropriato, perché quello che conosce strade e pietre sono
io, lui mi da una grossa mano perché conoscendo la casa e le sue
criticità sa come muoversi. Poi c'è Tiziano, il suo soprannome è
Recchia o super Recchia, anche se non ho mai capito perché, visto che
gli piacciono le donne, ma Tom Tom gli ha addebitato questo nomignolo.
Ci sono io che come sai vengo chiamato Ciccio. Ho tenuto per ultimo
Skeletor "Franco", a lui si potrebbero dare un sacco di soprannomi, ma
il suo rimane Skeketor, ecco lui lo conosco da almeno 30 anni, abbiamo
fatto un sacco di cose insieme a cominciare dall'ambiente del nuoto fino
alla bicicletta e periodica frequentazione. Naturalmente magrissimo, e
tutto nervi e muscoletti disegnati nelle sue piccole ossa.
Di mestiere
dietologo, se gli metti i piatti di carta, ingoia anche quelli, per
fortuna qui il tavolo dove mangiamo è di ferro, se no lo rosicchiare.
Una forza della natura, in bici parla e pedala, è sempre davanti che
spinge, diciamo che va forte come a Tavola, solo a vederlo mangiare o
sentire i suoi racconti mangerei sulle sconfinate trattorie che conosco,
ingrasso!!! Skeletor è iperattivo non sta fermo un attimo, e ancora
adesso a 53 anni, fa un sacco di attività, per tenerlo fermo lo devi
legare alla sedia, sempre che non si rosicchiare le corde.
Decidiamo di goderci un po di relax al mare. Li porto in una caletta
piccolissima riparata dall'aria fresca che intanto si era alzata.
Cala
Girgolu, famosa per la roccia a forma di tartaruga che i turisti ancora
vengono a visitare, anche se, ormai da anni, è stata decapitata da uno
scellerato. L'acqua credo per esperienza non supera i 15 - 16 gradi,
in tre hanno fatto il bagno, io sono riuscito a bagnarmi i piedi e ti
assicuro che l'acqua era un accumulo di ghiaccio da cocktail.
Skeketor
per non sentirsi ha nuotato per circa 18 minuti, un record ve lo
assicuro, c'era un orso polare sulla roccia che gesticolava portando la
zampa all'altezza della fronte!!
Spiaggia Capo Coda Cavallo e le Farfalle. Anche qui pezzi in bici tra rovi e infine spiaggia e bordi Stagno.
Dopo un paio
d'ore siamo tornati a casa, una centellinata doccia calda e abbiamo
preparato aperitivo e cena, cercando di tenere lontano Skeletor dalla
cucina.
Serata allietata dalla presenza Ezio mio vicino di casa che a
fatica ho convinto a magari da noi. Certo che in Sardegna e ai primi di
maggio può sembrare strano, ma abbiamo cenato con arrosto di cinghiale
all'aceto balsamico e polenta, naturalmente il cinghiale l'ho cucinato
prima della partenza da Torino.
Una bella serata, poi ci siamo guardati
la partita della Juventus, naturalmente gufando E dopo la coda bagno a
nanna.
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