Quinta tappa, Mantova - Peschiera del Garda (56 Km)
Dai, gli ultimi km, finita questa breve vacanza, oggi sono rimasto affascinato dall'opera dell'uomo nello sfruttamento delle acque senza danneggiare la natura e il suo naturale corso.
Un'altra bella pedalata in sicurezza, anche se oggi per poter disciplinare il traffico di biciclette, si sarebbe dovuto creare al volo sensi alternati.
Impressionante il numero di ciclisti che oggi percorreva la ciclabile del Mincio, in alcuni tratti si era quasi costretti a fermarsi, per un attimo ho avuto nostalgia delle auto tanta era la tensione, girare su una ciclabile con carrello e borse in quella bolgia stava diventando pericoloso.
Ammirato i panorami e concentrati sull'ultimo obbiettivo la visita al Borgo di Valeggio sul Mincio. Arrivati a Valeggio ci siamo trovati in una bolgia umana, migliaia di persone accalcate che camminavano per ammirare questo incantevole Borgo.
Impossibile proseguire con la bicicletta, così abbiamo deciso di fare singolarmente un giro veloce sul primo terrazzamento a balconata, un Borgo bellissimo, ho fatto molte foto, spero rendano idea della bellezza del luogo, ciclabile sul Mincio da rivedere in altre condizioni, magari non con il sovraffollamento del 2 di Giugno.
Riprendiamo a pedalare, mancano una decina di km alla metà, ci togliamo dalla bolgia e percorriamo un'altra ciclabile che attraversa altri paesi arroccati sulle prime colline del Mincio, moto belli, la deviazione è stata apprezzata, arrivati a destinazione, è calato un po' di malumore, arrivare voleva dire anche finire un bel viaggio.
Che dire, un viaggio organizzato da Cubo, un regalo per il prossimo 50esimo compleanno, io e Beppe felici di avergli fatto compagnia, in realtà dopo questo lungo confinamento, ci siamo fatti un regalo anche noi.
Percorso alternato tra ciclabili e ciclovie, abbiamo incontrato tantissimi ciclo viaggiatori organizzati e molti improvvisati, questi ultimi avevano ancora più entusiasmo.
Il mondo delle due ruote cresce, così come cresce l'organizzazione e l'impegno di molte Amministrazioni, siamo sulla strada giusta speriamo si possa arrivare a breve ad una rete Nazionale di ciclabili che ci possa fare muovere ovunque, la bicicletta non è solo sport, ma mobilità che non deve definirsi alternativa.
Ringrazio i miei due compagni di viaggio Cubo e Beppe, siamo riusciti insieme a formare un bel trio, ognuno di noi ha coperto le lacune dell'altro, ci siamo divertiti, abbiamo riso a crepapelle, abbiamo vissuto una bella esperienza. In alcuni momenti potevamo sembrare i tre moschettieri, in altri momenti l'armata Brancaleone!! Più spesso la seconda! Ma che ridere Ragazzi.
La libertà è una sensazione che provo quando sento di poter agire e pensare come voglio, ecco come mi sento quando sono sulla mia bicicletta, quando sento il vento e l'aria che sbatte sul mio volto e i miei occhi si perdono nell'osservare tutto quello che mi circonda. Ogni giorno voglio viverlo così.
Relive quinta Tappa
Il Percorso
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