Il passaggio a livello
in questione si trova circa a metà della Sp 63/316, detta “Buronzina”,
che collega Buronzo alla Sp 317. L’itinerario la percorre per intera,
fra campi di riso e una quiete pressoché totale. Quiete che caratterizza
in realtà tutto il percorso che si snoda in gran parte fra un cascinale
e l’altro. E sono appunto le indicazioni dei cascinali a fare da
bussola per una corretta “navigazione” in questa terra al limite fra
risaia e scampoli di brughiera, al piede delle Alpi biellesi. Si pedala in piano, metà su asfalto e metà su buone strade bianche.
Un pizzico di adrenalina è offerto dal guado sul Torrente Rovasenda che,
pur non offrendo difficoltà in condizioni normali, è meglio superare
con bici alla mano: un pediluvio è preferibile a una caduta.
Rovasenda - Sp 66 – Cascine Minusiera, Belvedere, Boschetti Lunghi, Salera, Cascinetta, Sant’Alfonso, Galoppa, Rosa, Speranza – Sp 61 – San Giacomo - Buronzo – Sp 63/316 “Buronzina” – Passaggio a livello – pista sterrata tra bosco e risaie – Sp 318 - Cascina Derna – passaggio Sp 64 - Cascina Pubione – guado Torrente Rovasenda – Riserva naturale delle Baragge – Cascine Maddalena e Maria – passaggio Sp 3 - Ferrovia dismessa Arona–Santhià - Cascina dell’Angelo - Rovasenda. Stazione ferroviaria a Rovasenda.
Scarica qui il file GPX file del percorso
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