Sulla “strada lungo
Belbo” anche semplici indicazioni sono di troppo: si va nella valle
punto. Anche solo l’andata e ritorno sulla stessa via, fra il Laghetto
delle Verne e il confine nord della riserva naturale, riempiono
degnamente una giornata. Si può però “osare” collegando con un lungo
anello la Valle Belbo con l’attigua Valle Bormida di Millesimo. Un
percorso impegnativo misto fondovalle-crinale, l’ambiente dell’Alta
Langa alla sua massima espressione. Le strade sono di assoluta tranquillità. Fanno eccezione nei giorni
festivi la strada provinciale della Valle Bormida e, soprattutto, il
breve tratto sulla Sp 661 a nord di Montezemolo, battuto da “centauri”
privi di limiti (alla faccia dei max 70 orari!).
Saliceto – Camerana – Monesiglio – Pieve della Madonna dell’Acqua Dolce - Noceto Sottano – San Luigi – Mombarcaro (896 metri: tetto delle Langhe) – Cappella di San Rocco – San Bernardo – Mimberghe (luogo fenogliano) – San Benedetto Belbo – Laghetto delle Verne, Monastero, il Gorgo (luogo fenogliano) – Strada Valle Belbo – incrocio Sp 111 (Pilone del Foresto, confine Riserva naturale Sorgenti Belbo) – Villa – Montezemolo - Sorgenti Belbo – Saliceto. Stazione ferroviaria a Saliceto.
Scarica qui il file GPX file del percorso
<-- Elogio di un Battito d’Ali al Parco Naturale Gesso e Stura | Elogio del crinale in Regione Ponti in Valle Uzzone --> |
Nessun commento:
Posta un commento