Alla Scoperta del Ghiacciaio del Sommelier

Questo itinerario offre una combinazione perfetta di natura selvaggia e panorami mozzafiato, ma anche alcune sfide, soprattutto in alta stagione, quando il traffico di moto e fuoristrada è intenso.

Il punto di partenza da me scelto per imboccare la strada nella valle di Rochemolle è situato presso il parcheggio dell'ovovia della Jafferau, è il luogo ideale per chi vuole immergersi subito nella natura e evitare i centri abitati. 

Dopo aver preparato la bici e l'equipaggiamento, l'avventura comincia con un sentiero che si inoltra in un bosco fitto e ombreggiato. Il sentiero, a tratti ripido e tecnico, e un brevissimo tratto bici a mano, è un vero piacere per gli amanti della MTB: un single track perfetto nel bosco che richiede un minimo di abilità e concentrazione, offrendo al contempo una sensazione di pace e isolamento.

Il percorso nel bosco è incantevole, con il cinguettio degli uccelli e il fruscio delle foglie che accompagnano ogni pedalata. Durante il tragitto, si possono incontrare piccoli ruscelli e vedere la fauna locale che si muove indisturbata. Il bosco, con i suoi colori e profumi, è un’esperienza sensoriale unica, che culmina quando si sbuca sulla strada asfaltata che porta a Rochemolles. Qui, il contrasto tra il fresco ombroso del bosco e l'aperta luminosità della valle si fa subito evidente.

Una volta raggiunta la strada asfaltata, si inizia a salire verso Rochemolles. Questo tratto di percorso non presenta una salita ripida, ma richiede comunque una buona condizione fisica. La strada si snoda attraverso paesaggi spettacolari, con le montagne che si stagliano imponenti e le vallate che si aprono sotto. Man mano che si avanza, l'asfalto cede il passo a tratti di strada sterrata, aumentando la difficoltà ma anche il fascino dell'escursione.

Arrivati a Rochemolles, un piccolo gioiello alpino, che merita una visita e soprattutto una sosta per riempire le borracce, si continua a salire verso il ghiacciaio. La strada si fa più impegnativa, sia per le pendenze che per le condizioni del fondo stradale. Qui la convivenza con auto e moto può essere una sfida, ma la bellezza del paesaggio rende tutto più facile.

Le cascate, i torrenti e i prati fioriti accompagnano i ciclisti lungo il percorso, creando un ambiente da cartolina. Il percorso continua fino al bivio della Decauville, un punto chiave del tragitto. Da qui, si può scegliere di seguire l'antica ferrovia mineraria Decauville, oggi trasformata in un sentiero panoramico. 

Tuttavia, il nostro percorso prosegue lungo la strada principale, che diventa sempre più ripida e accidentata. Questo tratto è noto per le sue impegnative pendenze e per il fondo stradale, che alterna tratti asfaltati a sterrati.

Proseguendo lungo la strada, si arriva alla maestosa Diga di Rochemolles, una delle opere ingegneristiche più impressionanti della zona. Questa diga, che crea un grande bacino artificiale, è un punto di interesse imperdibile per la sua imponenza e per il paesaggio che la circonda. 

 

L'acqua cristallina del lago artificiale riflette le montagne circostanti, creando una vista mozzafiato che merita una sosta per qualche foto e per ammirare la grandiosità del luogo. 

 

Dopo il Rifugio Scarfiotti, il paesaggio cambia radicalmente, diventando ancora più affascinante e selvaggio. 

 

La strada si snoda attraverso un territorio caratterizzato da spettacolari formazioni rocciose che creano una sorta di canyon naturale.

 Qui, le pareti di roccia sembrano avvolgere i viaggiatori, offrendo una sensazione di isolamento e imponenza. Lungo questo tratto, si incontrano numerose cascate e ruscelli che scendono dalle cime, alimentati dalle nevi perenni.

L'acqua scorre rapida e limpida, attraversando il percorso e creando piccoli ponticelli naturali. Le cascate, in particolare, offrono uno spettacolo suggestivo, con la loro energia e il suono rilassante che riempie l'aria. 

 

Il terreno, sebbene spesso dissestato e roccioso, è reso ancora più affascinante dai giochi di luce e ombra creati dal sole e dalle formazioni rocciose.

L'acqua scorre veloce e fredda, creando una serie di piccoli ponti naturali e aggiungendo un ulteriore elemento di bellezza al paesaggio. Le formazioni rocciose e i giochi di luce che si creano tra le rocce e l'acqua rendono questo tratto particolarmente suggestivo. 

 

È un'esperienza che unisce la maestosità della natura alla sensazione di avventura, con ogni curva che offre una nuova sorpresa visiva. 

 

L’ultimo tratto è caratterizzato da un paesaggio quasi lunare, dove le rocce e il ghiaccio dominano la scena. La strada, stretta e a tratti sconnessa, richiede attenzione, ma l’arrivo al ghiacciaio del Sommelier è una ricompensa impagabile.

La vista della distesa ghiacciata, incorniciata dalle vette circostanti, è uno spettacolo che lascia senza fiato. Finalmente, dopo una serie di tornanti stretti e sfide tecniche, si raggiunge il ghiacciaio del Sommelier.

La vista è semplicemente mozzafiato: una vasta distesa di ghiaccio che si estende sotto un cielo azzurro, circondata da imponenti vette alpine. Questo spettacolo naturale è il culmine perfetto di un'avventura indimenticabile, che ripaga ampiamente tutti gli sforzi fatti durante la salita.

Il Percorso

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Cycle route 15211776 - via bikemap.net

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